2019 TRANSMONGOLICA DREAM CON SHOBHA E MOTHERINDIASCHOOL

LA TRANSMONGOLICA

La linea Transmongolica è una tratta ferroviaria che collega Mosca con la Cina, attraversando la Mongolia, passando per Irkutsk, Ulan Ude, Ulan Bator e arrivando a Pechino. La Transmongolica inizia da qui, oltre 9 mila chilometri che accompagnano viandanti e viaggiatori ad attraversare la Russia che diventa Asia.
Prepariamo la valigia e mettiamo dentro qualcosa di nuovo, di comodo e creativo, forse anche un costume… Ogni cosa che porteremo sarà scelta con cura, come i libri e i nostri strumenti di racconto. Prendersi un nuovo tempo per lasciarsi assorbire dalle immagini, dagli incontri, dagli elementi, dalle emozioni e dal silenzio, per ritornare a sentire codici e simboli antichi che abbiamo dimenticato. Non saremo noi a cercare le immagini, ma saranno le immagini a trovare noi. Faremo un’esperienza diretta con la gente, con i luoghi, le atmosfere, la natura, non da turisti ma da immaginalisti.
E’ il sogno di ogni vero viaggiatore, è il viaggio che fa superare i propri limiti, conoscere le culture, così diverse eppure così vicine, attraversa 2 continenti, 3 stati, 6 fusi orari, supera i 7865 kilometri… “È questo l’aspetto coinvolgente del viaggio via terra, l’essere mescolati alla gente del luogo e sentirsi parte di essa entrando nel paese di notte, attraverso un remoto confine nel deserto, su un vecchio treno”. Cit. M.Buffa

Fotografia e non solo…

Il viaggio è aperto a tutti. Siamo felici di accogliere qualsiasi forma artistica per realizzare un progetto comune. Il gruppo ha bisogno di poeti, curiosi, viaggiatori, amanti della vita, creatori, ricercatori, scrittori, illustratori, pittori, antropologi, musicisti, narratori, video- maker, fotografi e chiunque voglia condividere con noi questa meravigliosa esperienza. Shobha, Soraya e Giulia vi aspettano per condividere insieme questi meravigliosi scenari. Visiteremo il Lago Baikal, il più profondo del mondo, attraverseremo la Siberia con i suoi misteri e luoghi sciamanici, entreremo in contatto con le popolazioni locali, dormiremo nelle ger (le tradizionali tende mongole), costeggeremo il deserto del Gobi e la grande muraglia cinese, finendo la nostra avventura nella capitale cinese.

ITINERARIO
3 agosto: Volo Italia – Mosca
4 agosto: Mosca
5-8 Agosto: In treno verso Irkutsk
9 agosto: Irkutsk
10 agosto: Lago Baykal e isola di Olkhon
11 agosto: Isola di Olkhon
12 agosto: Irkutsk
13 agosto: Ulan Ude
14 agosto: Ulan Bator- Mongolia
15 agosto: Tour Mongolia
16 agosto: Tour Mongolia
17 agosto: Tour Mongolia
18 agosto: Treno Ulan Bator-Pechino
19 agosto: Pechino
20 agosto: Pechino
21 agosto: Pechino
22 Agosto: Pechino
23 Agosto: Rientro In Italia con volo di linea Pechino-Roma/Milano

PROGRAMMA

(Il programma è solo orientativo e può essere modificato insieme strada facendo, personalizzato a scelta, o alternato da momenti in autonomia dove sarete liberi di girare come volete. Anche in quest’ultimo caso, se volete, ci saremo per darvi informazioni, indicazioni e consigli).

Russia:
3 agosto – 12 Agosto:

Il nostro viaggio inizia a Mosca, capitale della Russia abitata da oltre quindici milioni di abitanti: un caleidoscopio di razze
e culture. Potremo visitare la famosa Piazza Rossa con i magazzini GUM, il Cremlino, la Cattedrale del Cristo Salvatore, il Monastero delle nuove vergini, camminare lungo la famosa via Arbat, e visitare alcune delle più belle stazioni metro della capitale russa. Qui avremo l’occasione di prepararci al viaggio in treno che ci porterà a Irkutsk, prima tappa della Transmongolica. Il viaggio durerà circa 87 ore e sarà un occasione per tutti noi di confrontarci e preparaci ad un progetto comune da svolgere durante il viaggio. Leggeremo insieme dei testi e vedremo film e documentari ispirati a questo viaggio e alle culture e ai territori che attraverseremo.
Durante il tragitto ci saranno brevi soste in cui sarà possibile scendere dal treno per acquistare del cibo dalle tipiche venditrici russe, le babushke. Sara’ comunque presente un servizio di ristorazione sul treno o potremo organizzarci per fare una spesa comune per tutta la durata del viaggio in treno.
Il treno continua verso Irkutsk, passando dai panorami delle città russe, alla steppa fino in Siberia. Arriveremo ad Irkutsk, chiamata anche “La Parigi della Siberia”.
Una città ricca di storia, porta d’accesso al lago più profondo del mondo.
Ricca di luoghi imperdibili di particolare interesse come il monastero Znamenskij, l’arco di Trionfo, il Museo d’Arte Regionale. Partiremo per l’isola di Olkhon nel lago Baikal. Luogo conosciuto come punto di incontro più importante per gli sciamani di tutto il mondo. Un tema che approfondiremo insieme durante il viaggio. Il lago Baikal, il più antico del mondo e il luogo più sacro dell’intera Siberia, è considerato da molte tribù siberiane come “il mare sacro” e da esse venerato, questo è dovuto senz’altro alla sua grande estensione ma in qualche modo anche alle percezioni particolari che trasmette. E’ lungo 636 chilometri su una superficie di oltre 31mila chilometri e la sua profondità supera i 1600 metri. Un bacino antichissimo, che contiene il venti per cento delle acque dolci della terra. È patrimonio mondiale UNESCO.

Essendo il lago più antico, presente sul pianeta Terra, le origini del lago portano con se un alone di misticità e le credenze comuni vogliono che il lago abbia avuto origine da un asteroide che ha impattato sul nostro pianeta.
L’Isola di Olkhon conta solamente 1.500 abitanti, prevalentemente di etnia buriata.
È un gruppo etnico di origine mongola. Visiteremo il villaggio Khuzhir: qui l’elettricità è arrivata soltanto nel 2005.
Da allora gli abitanti godono del turismo avventuriero dei forestieri che vengono ad ammirare le bellezze di questa terra immersa nel Lago Baikal. Khuzhir è un luogo magico, in cui uomini, animali e paesaggio vivono in perfetta armonia tra loro. Questo legame trova la sua espressione più evidente nella fede dei boriati che abitano sull’isola: lo sciamanesimo siberiano.
La principale attrattiva di Khuzhir, infatti, è la Roccia degli Sciamani. È un promontorio di pietra che si affaccia sull’immensità del Lago Baikal e sulle sponde che lo circondano. Alla scogliera degli sciamani si accede passando per i totem a cui sono appesi dei fazzoletti colorati.
Per i fedeli dello sciamanesimo queste steli di legno sono luoghi di preghiera.
Per rivolgersi agli spiriti della natura, i buriati legano un pezzo di stoffa colorato attorno ai rami degli alberi, oppure attorno a questi totem. Visiteremo Ulan Ude, ultima tappa della Russia prima di entrare in Mongolia.
Situata ad un centinaio di chilometri dal lago Baikal, Ulan Ude é la terza città della Siberia per grandezza e principale centro buddhista della Russia.

MONGOLIA:
14 agosto – 18 agosto:

Il nostro arrivo sarà nella capitale Ulan Bator. E’una delle città che merita di essere visitata grazie al suo interessante centro urbano. Nasce e si sviluppa a 1.350 metri di altezza in una valle alle pendici del monte Bogd Khan Uul lungo il corso del fiume Tuul Gol. Nel suo Museo di Storia Nazionale si può fare un ripasso della ricchissima storia di questo affascinante Paese, dal grande Impero Mongolo fondato da Gengis Khan nel 1206, fino ai giorni nostri. Imperdibile anche il Museo Monastero Choijin Lama, costituito da cinque templi, dove si possono ammirare splendide sculture e maschere tradizionali usate durante le danze rituali. Ulan Bator è la città in cui risiede il “Buddha Vivente” ed in virtù di ciò, essa è considerata sacra dal popolo mongolo.
Se ci si trova nella capitale mongola, una delle prime meraviglie da visitare sono i templi. La città ospitava infatti sin dal XIX secolo più di 100 sum ovvero templi e anche numerosi monasteri, khiid. Questi ultimi sono uno dei patrimoni più importanti di Ulan Bator in cui aleggiano atmosfere davvero uniche e suggestive. Nell’ampio ventaglio dei principali luoghi di interesse della capitale mongola, si possono citare alcune delle attrazioni più gettonate e visitate come il Monastero Gandantegchinlen, il Choijin Lama Temple, Sukhbaatar Square ed il Museo Nazionale della Mongolia. Potremo mangiare in ristoranti tradizionali e ammirare uno spettacolo folcloristico di Tumen Ekh. Dopo aver visitato la città principale potremo visitare il suggestivo Deserto del Gobi che per la sua maestosità, continua ad affasciare le menti dei viaggiatori più avventurosi e arrembanti, decisi a vivere un’avventura in uno dei luoghi più misteriosi del pianeta. E’una meta perfetta, per quanto insolita. Vasta, arida e silenziosa, quest’area tra Mongolia e Cina è stata teatro di milioni di anni di storia: sotto le dune di sabbia del Gobi sono infatti stati ritrovati fossili e scheletri di animali preistorici, risalenti anche ad 80 milioni di anni fa, conservati ottimamente. Proprio qui sono anche venute alla luce le prime uova di dinosauro in perfette condizioni.
Attualmente il Gobi è abitato da tribù nomadi e da alcuni esempi di rarità faunistiche come il cavallo Prewalski, l’orso del Gobi e l’asino selvatico. In virtù della presenza di questi animali di unica rarità, il Deserto del Gobi è stato dichiarato dall’Unesco “Riserva della Biosfera”. Potremo fare una visita guidata al Parco Nazionale di Terelj, vedere al suo interno la Turtle Rock, il tempio della meditazione buddista Aryabal e al rientro ammirare la gigantesca statua equestre di Gengis Khan. Infine potremo visitare anche l’antica capitale Kharakhorum, cuore del più grande impero costruito sulla terra.
Potremo visitare, la riserva naturale di Gun Galuut, con un ecosistema intatto e ricco di specie protette, cosi come anche il Parco Nazionale di Khustai. Per addentrarci al meglio nella cultura nomade mongola e conoscere da vicino le persone del luogo, ceneremo e pernotteremo nelle loro tipiche abitazioni, le ger, vivendo un esperienza unica.

CINA:
19 agosto – 22 agosto:

Visiteremo Pechino e le sue principali attrattive, ci perderemo tra gli hutong, gli antichi e tipici vicoli della città vecchia. Gireremo per i mercati tradizionali gustando dello street food e mangeremo in locali tipici per gustare il meglio della cucina pechinese. Consigliamo la visita al Tempio del cielo e al Tempio del Lama, alla Città proibita e alla Piazza Tian’anmen.
Il Tempio del Cielo era utilizzato dagli imperatori per celebrare riti propiziatori al fine di ottenere un buon raccolto. Questo tempio è particolarmente famoso per la sua forma circolare, unica nel suo genere ed è patrimonio mondiale dell’Unesco.
Il Tempio dei Lama è il più importante edificio buddista di Pechino e uno dei più importanti dell’intera nazione. Al suo interno si trova una spettacolare statua del Buddha Maitreya di ben 18 metri di altezza.
La Città Proibita è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità nel 1987.
E’ un gigantesco complesso di edifici che servì da palazzo imperiale durante le dinastie Ming e Qing e in seguito come sede del governo cinese. Oltre a regalare uno scenario davvero unico, è possibile visitare il Museo contenuto al suo interno.
La meraviglia della Città Proibita è data dalle zone verdi e dai parchi che la rendono un paradiso invidiabile dove trascorrere passeggiate in totale relax; il Parco Beihei è il più grande della Cina e vanta la bellezza di 69 ettari di terreno in cui si trova il Lago Houhai. Sarà possibile fare una gita alla Muraglia Cinese, dirigendoci verso la sezione di Mutianyu della Grande Muraglia. Una funivia ci eviterà di salire 1400 gradini per raggiungere la sommità, dove verremo ricompensati con una vista spettacolare sulle montagne. Visiteremo le Tombe Ming, situate sul versante meridionale del Monte Tianshou e il Mausoleo di Ding, dove gli scavi hanno rinvenuto importanti oggetti utili allo studio della storia della Dinastia Ming.
Potremo assistere ad una tradizionale cerimonia del tè cinese, ad uno spettacolo di Shaolin Kung Fu al Teatro Rosso di Pechino o assistere ad un allenamento di tai chi. Potremo, per il nostro ultimo giorno insieme, visitare il Palazzo d’ estate e goderci una rilassante gita in barca sul lago. Costruito nel 1750, il Palazzo d’Estate è il parco reale più grande e meglio preservato della Cina e veniva utilizzato dagli imperatori come luogo di riposo e intrattenimento. Si estende su di una superficie di 2,9 chilometri quadrati, dei quali il 75% è rappresentato da acqua ed è dominato dalla collina della longevità (alta 60 metri) e dal lago Kunming.

COSTO 3.000,00 € (min. 6 partecipanti)
*Per la tipologia di viaggio è consigliabile prenotare con largo anticipo, il termine d’iscrizione scade il 15 aprile 2019.

 La quota comprende:
• Ideazione e realizzazione di un progetto creativo con la guida di Shobha
• Trasferimenti in treno da Mosca a Pechino in cuccetta di seconda classe  (4 pax. per cuccetta)
• Sistemazione in camera singola in guesthouse in tutte le città previste
• Trasporto e sistemazione in guest house sul Lago Baikal e visita dell’isola Olkhon
• Trasporti, guida e pernottamenti in Mongolia
• Visti turistici
• Assicurazioni mediche
• Assistenza per l’intera durata del viaggio

   La quota non comprende:
• Volo intercontinentale Milano/Mosca e Pechino/Italia e tasse aeroportuali (costo orientativo Italia-Mosca 100,00 euro, Pechino-Italia 500,00)
• Supplemento cuccetta treno uso doppia/singola (su richiesta)
• Trasporti da/per gli aeroporti
• Eventuali trasferimenti con bus pubblici, metro, taxi, noleggio auto
• Tutti i pasti sui treni e pasti principali in tutte le località
• Bevande
• Ingressi nei musei, parchi e biglietti vari (es. funivia durante la gita alla muraglia cinese)
• Mance o extra
• Assicurazione annullamento viaggio
• Tutto quanto non menzionato alla voce “La quota comprende”