Workshop: Racalmuto: “Un paese straordinario” | 13-17 Luglio 2013 – SiciliaWorkshop: Racalmuto: “Extraordinary Land” | 13th-17th July 2013 – Sicily

RACALMUTO: “UN PAESE STRAORDINARIO” WORKSHOP DI FOTOGRAFIA CON SHOBHA 

13-17 LUGLIO 2013 SICILIA 

“Tutti amiamo il paese dove siamo nati, ma Racalmuto è davvero un paese straordinario… tutti sono come personaggi in cerca di autore”

Leonardo Sciascia 

Esistono alcuni posti, nel mondo, che vivono una duplice realtà, come una specie di esistenza allo specchio. La prima è la realtà fatta di gesti quotidiani, di percorsi consueti, di volti e luoghi concreti; la seconda è una vita parallela, potremmo definirla letteraria o metaforica, se così vogliamo definirla.

Racalmuto è uno di questi posti. Questo piccolo paese nel sud della Sicilia, chiuso dentro una conca di colline, sull’altipiano zolfifero, dal 1956 convive con il suo doppio. Esattamente da quando Leonardo Sciascia scrisse Le parrocchie di Regalpetra, cronaca indignata e dolente della vita di un paese siciliano, con le sue ingiustizie, con le sue povertà, con i suoi sogni: “Ho tentato di raccontare qualcosa della vita di un paese che amo, e spero di aver dato il senso di quanto sia lontana questa vita dalla libertà e dalla giustizia, cioè dalla ragione”.

Da allora, molte cose sono cambiate e alcune sono rimaste uguali nella vita di Racalmuto.

I luoghi, le feste, le parole e i gesti si sono distesi sugli anni e sui decenni, riuscendo a mantenere essenza e sapori, sia pure in una prospettiva forse meno disperata di quella descritta da Sciascia. Ma dal 1956, grazie alla presenza di Sciascia e alla sua scrittura, Racalmuto ha cominciato a fare i conti con la sua dimensione letteraria. Racalmuto e Regalpetra.

Regalpetra, si capisce, non esiste. “Esistono in Sicilia tanti paesi che a Regalpetra somigliano”, scriveva Sciascia nel ‘56, “ma Regalpetra non esiste. Esistono a Racalmuto, un paese che nella mia immaginazione confina con Regalpetra, i salinari; in tutta la Sicilia ci sono braccianti che campano 365 giorni, un lungo anno di pioggia e di sole, con 60 mila lire; ci sono bambini che vanno a servizio, vecchi che muoiono di fame, persone che lasciano del loro passaggio sulla terra – diceva Brancati – un’affossatura nella poltrona di un circolo.

La Sicilia è ancora una terra amara”.

Un paese che si ritrovava dentro lo specchio della letteratura finiva per dibattersi dentro questa nuova realtà, come i personaggi di Luigi Pirandello si dilaniano dentro le loro identità. Il gioco della parole aveva micidiale fascinazione. Fuori dalla finestra c’era il paese: i campanili delle sue molte chiese, i muri macchiati di muschiosa umidità, le strade scoscese verso la fontana settecentesca; gli uomini con facce antiche, malumori stretti nelle rughe, parlavano un dialetto stretto e tortuoso, piegando le vocali. Sulle pagine del libro scorrevano invece parole chiare, sentimenti tersi, capaci di rimettere ordine e dare senso ai discorsi, ai gesti, ai pensieri. Chiudevi il libro, andavi in piazza: la scena si illuminava, alcune figure risaltavano, prendendo corpo e identità, smaltate nel calore intenso della pagina appena letta, portate a ceramica nella fornace dell’intelligenza.

Fulminante gioco: persone ormai personaggi. Il barone Lascuda, i Martinez, don Ferdinando Trupia, il dottor Presti, poca fatica a decrittarli: la realtà offriva nomi diversi, i veri nomi, ma i personaggi descritti da Leonardo Sciascia nelle sue Parrocchie di Regalpetra parevano più vivi e autentici dei loro originali ispiratori. Qualcuno ha detto che Sciascia inventò un paese. Lo inventò nel senso di andarlo a scovare, annidato nelle sere di noia, tra le chiacchiere perdute al circolo dei galantuomini, nel bisticcio della politica locale.

Lo inventò creandolo e Regalpetra non uscì mai più dal suo doppio, dal borgesiano labirinto letterario dove ormai ci muovevamo tutti, quasi figure di un presepe mobile.

Da allora, molti fotografi sono andati a cercare Regalpetra tra le strade, tra la gente e tra i vicoli di Racalmuto. Hanno cercato la dimensione letteraria oppure hanno tentato di trovare le corde profonde che muovevano l’opera di Leonardo Sciascia. Il paese reale, ancora una volta, si troverà specchiato nell’obiettivo di grandi fotografi come Enzo Sellerio, Ferdinando Scianna, Melo Minnella, Giuseppe Leone, Shobha Battaglia, Angelo Pitrone, Enrica Scalfari, Franco Carlisi, tanto per citare solo i nomi di coloro che adesso andranno a comporre la mostra permanente dedicata a “un paese straordinario”. Scatti inevitabilmente legati alla lettura dei libri di Sciascia, quasi a rintracciare il paesaggio naturale dove era maturato il pensiero di quell’intellettuale scomodo.

Sciascia, ancora una volta: “Tutti amiamo il paese dove siamo nati, ma Racalmuto è davvero un paese straordinario… tutti sono come personaggi in cerca di autore”. Ecco, la mostra permanente “Un paese straordinario” promossa dal giornale “Malgrado tutto”, la testata locale fondata oltre trent’anni fa e sulla quale hanno scritto Gesualdo Bufalino, Vincenzo Consolo, Andrea Camilleri, Giuseppe Bonaviri, Matteo Collura e tanti altri (anche loro attratti a Racalmuto e da Racalmuto), rimette insieme i diversi punti di vista di un racconto per immagini lungo mezzo secolo.

Ma Racalmuto-Regalpetra – e con il paese tutto il vasto territorio circostante: le miniere di sale e di zolfo, la campagna dell’interno, e laggiù in fondo le rovine dei templi di Agrigento e il mare africano, dentro quel triangolo che ha ai suoi apici Leonardo Sciascia, Luigi Pirandello e Andrea Camilleri – offrono spunti e occasioni per nuove esplorazioni, per altre e diverse prospettive, vuole diventare anche il luogo in cui sviluppare un percorso narrativo per immagini che parta dalla letteratura, dalla memoria fotografica sedimentata e da questi prenda le sue mosse per raccontare l’oggi.

Il workshop “Un paese straordinario” (ispirato al nome della mostra permanente allestita nelle sale del Castello Chiaramontano di Racalmuto), affidato a Shobha, è così l’occasione per implementare e arricchire questo patrimonio di immagini dei grandi fotografi, con l’esperienza e la sensibilità di chi vorrà confrontarsi e cimentarsi con un posto nel quale si intrecciano, in una fitta trama, parole, fotografie, memorie, ricordi, letteratura, scrittura, racconto, fantasia, denuncia. E il laboratorio si svolge proprio nei giorni in cui, a Racalmuto-Regalpetra, esplodono i giorni della festa, antica di mezzo millennio, dedicata alla Madonna del Monte. “Rossa fiesta, urlante grappolo di gioia”, scriveva Sciascia, raccontandone la frenesia barocca e spagnolesca.

Insomma, una sfida per chi vuol confrontarsi nei luoghi del grande romanzo civile italiano, nel microcosmo già indagato da alcuni grandi maestri dell’immagine, in una terra ad alta densità letteraria.

Gaetano Savatteri 

IL WORKSHOP 

Durata: 5 giorni

Il workshop verrà presentato in occasione dell’inaugurazione della mostra fotografica:

“Un paese straordinario” dal giornalista e scrittore Gaetano Savatteri e dalla redazione di “Malgrado tutto”.

E’ un workshop rivolto a tutti coloro che vogliono ripercorrere la memoria poetica letteraria e fotografica di quei luoghi.

Shobha vi aiuterà a guardare e a mettere in luce le vostre qualità fotografiche incoraggiandovi nella vostra ricerca.

13-14 LUGLIO: Festa della Madonna del Monte, paragonata da Leonardo Sciascia alla fiesta

di Pamplona che Hemingway descrive nell’omonimo romanzo.

13 LUGLIO – Sabato sera – PRESA DEL CILIO DEI BORGESI 

(con rissa per la conquista della bandiera innalzata su un’impalcatura di legno).

14 LUGLIO -Domenica mattina – ACCHIANATA DEI CAVALLI: gli animali bardati a festa

risalgono la scalinata del santuario, entrano in chiesa e sciolgono il voto davanti alla statua

della Madonna.

Nel libro: “I ragazzi di Regalpetra” Gaetano Savatteri scrive: Niente c’è da fare per la festa, se no aspettare. Aspettare i tamburini. Aspettare la processione. Aspettare la banda. Aspettare la salita de cavalli. Aspettare la rissa per la pigliata della bandiera. La domenica, sconfitti i postumi della nottata, banda musicale e tamburini strepitano dalle otto del mattino, mi ritrovo coi paesani alla scalinata del santuario,: i cavalli fremono, sfagliano nella calca, l’occhio dilatato, scintille dagli zoccoli, spinti a nerbate su per i gradini, fin quando l’animale carico di addobbi e sacchi di frumento, col suo fantino, entrai chiesa per sciogliere il voto di devozione, in un caldo applauso.”

14 LUGLIO – Domenica sera – PROCESSIONE DELLA MADONNA DEL MONTE e fuochi pirotecnici.

15 LUGLIO – Lunedì – Visita dei “luoghi della memoria” dello scrittore Leonardo Sciascia, nei

dintorni di Racalmuto.

16 LUGLIO – Martedì mattina – Uscite fotografiche.

Pomeriggio – Editing e post-produzione dei progetti.

17 LUGLIO – Mercoledì – Presentazione dei progetti al pubblico e consegna degli attestati,

al Castello Chiaramontano.

Shobha visionerà le fotografie giornalmente e saremo ospiti in una delle antiche sale del Castello Chiaramontano.

Consigliamo di leggere: “Le parrocchie di Regalpetra” di Leonardo Sciascia o/e in prosecuzione ideale “I ragazzi di Regalpetra” di Gaetano Savatteri.

INFORMAZIONI GENERALI E COSTI 

Il costo del workshop è di 450,00 euro e NON INCLUDE viaggi, ne’ pernottamenti o pasti.

AMMISSIONI: 

Per potersi iscrivere al workshop occorre possedere una macchina fotografica reflex digitale e

una minima preparazione di base.

– Si consiglia di portare con sé il proprio computer portatile e l’occorrente per la

fotografia digitale

– Schede di memoria

– Lettore di memory card per scaricare le immagini.

– Software Photoshop o Lightroom, per visualizzare ed elaborare le foto

– Software di masterizzazione o hard disk esterno

– Ciabatta elettrica

Gli interessati dovranno compilare il modulo d’iscrizione che vi manderemo via mail e portare con sé una selezione di massimo dieci stampe di foto singole o di progetti nel formato che preferite.

Termine ultimo per la presentazione della domanda è il 25 giugno 2013. 

ALLOGGIO: 

B&B situato in Contrada Noce proprio accanto alla vecchia casetta in cui Sciascia scrisse buona parte dei suoi libri. Possibilità di alloggiare in doppie e in singole (stanza matrimoniale uso singola 30,00 euro, stanza singola 25,00 euro, stanza doppia 20,00 a persona euro comprensivi di prima colazione). Nel caso di esaurimento posti vi consiglieremo altre possibilità di alloggio.

Vi daremo tutte le indicazioni su come raggiungere Racalmuto dall’Italia.

VOLI: 

Racalmuto è in provincia di Agrigento. L’aeroporto più vicino è quello di Palermo oppure quello di Trapani Birgi, dove operano diverse compagnie low cost, tra cui la RyanAir.

Per chi arriva all’aeroporto di Palermo, ce lo comunichi e possiamo organizzare il viaggio fino a Racalmuto con gli altri iscritti.

SHOBHA 

Shobha, fotografa palermitana figlia di Letizia Battaglia, inizia a fotografare nel 1982 per il quotidiano di Palermo “L’Ora”, raccontando gli anni duri della guerra di mafia.

Da anni vive tra l’Italia e l’India, dove ama raccontare con la fotografia e il video, storie poetiche in quell’India invisibile che non fa notizia. Le sue immagini ritraggono da sempre temi sociali e internazionali, con un’attenzione particolare verso il mondo femminile.

Ha pubblicato sulle più importanti testate nazionali e internazionali: il Corriere della sera, D-di Repubblica, l’espresso, Geo, Stern,Vanity Fair, Der Spiegel, Sunday Times e New York Times, Zeit Magazine.

1998 Vince il World Press Photo con Gli ultimi Gattopardi, un lavoro sull’aristocrazia siciliana.

2001 Riceve l’Hansel Mieth Preis, con il reportage Chiesa e Mafia, insieme alla giornalista Petra Reski.

2001 Vince nuovamente il World Press Photo con il reportage “ Gli angeli della Medina” , sulla moda e la rivoluzione culturale africana della stilista Oumou-Sy.

2004 Vince il Premio Giacomelli dedicato al fotografo Osvaldo Buzzi.

2010 Riceve il premio CIVITAS, per il coraggioso impegno civile e sociale, simbolo di amicizia tra l’Italia e l’India.

2012 Partecipa alla prima edizione del Foto Festival Ragusa, mostra e video – Quando l’acido sfigura anche l’anima. Bangladesh 2010 e al Nissa Photo Art di Caltanissetta.

2012 Partecipa al Festival Internazionale di Fotogiornalismo di Perpignan, con un progetto sui minori e le corse clandestine di cavalli.

2012 Galleria Fotografica Luigi Ghirri, Caltagirone “Storia d’amore – nove ragazzi speciali fotografano Palermo insieme a Shobha”.

In India, porta avanti il progetto Mother India School (www.motherindiaschool.it), tra workshop di fotografia e volontariato.

Shobha è membro dell’Agenzia Contrasto dal 1991.

www.contrasto.it

Per informazioni sul programma e prenotazioni:

Visitare il sito www.motherindiaschool.it

Soraya Gullifa: +39 3470942890 sorayamotherindia@gmail.com (contattabile dal 26 aprile 2013)

Skype: motherindiaphotography

For more information, view pdf file

For those willing to use film, a daily film development service (color or b/w) and digital scan

of the negatives will be available

PROMO_2013_RACALMUTO WORKSHOP_LOCANDINA INGLESE

RACALMUTO: “EXTRAORDINARY LAND” 

PHOTOGRAPHY WORKSHOP WITH SHOBHA IN SICILY
13-17 JULY 2013

“We all love the country where we were born, but Racalmuto is truly an amazing
land…Everybody are as characters in search of an author”
Leonardo Sciascia

The workshop “Extraordinary Land” (inspired by the name of the permanent exhibition in the
rooms of the castle of Chiaramonte Racalmuto), is lead by Shobha. It is the ideal opportunity
to implement and enrich this wealth of images of great photographers, with the experience
and the sensitivity of those who will want to confront and deal with a place in which are
interwoven in a complex plot, words, pictures, memories, literature, writing, story, fantasy,
complaint.
The workshop takes place on the days when, in Racalmuto-Regalpetra explodes the feast, half
a millennium old, dedicated to Our Lady of the Mount.
“Red fiesta, screaming bunch of joy,” Sciascia wrote, recounting the frenzy Baroque and
Spanish style.
In short, a challenge for those who want to confront the places of the Italian Civil great novel,
in the microcosm, already investigated by some great masters of the image, in a land of high
density literature.
Gaetano Savatteri

THE WORKSHOP Duration: 5 days
The workshop will be presented at the opening of the photographic exhibition:
“extraordinary land” by the journalist and writer Gaetano Savatteri and drafting of “In spite of
everything.” It’s a workshop ideal for those who want to retrace the literary and poetic
photographic memory of those places. Shobha will help you look and highlight your
photographic quality by encouraging you in your search.
13 to 14 July: Feast of our Lady of the Mount, compared by Leonardo Sciascia to Pamplona
fiesta that Hemingway describes in the novel.
July 13 – Saturday evening – PRESA DEL CILIO DEI BORGESI (the fight for the conquest of
the flag which is raised on a wooden framework).
July 14 – Sunday morning – “ACCHIANATA DEI CAVALLI”: (the harnessed horses festival
dates back centuries. The horses climb the steps of the sanctuary, enter the church and light
the votive candle before the statue of Our Lady).
July 14 – Sunday evening – PROCESSION OF OUR LADY OF THE MOUNT and fireworks.
July 15 – Monday – Visit to the “places of memory” of the writer Leonardo Sciascia, near
Racalmuto.
July 16 – Tuesday morning – External shooting
July 16 – Afternoon – Editing and post-production of the projects.
July 17 – Wednesday – Presentations of their photographic projects to the public and delivery
of certificates, at the Castle Chiaramontano.

Shobha will view the photographs daily, we will be guests in one of the old rooms of the Castle
Chiaramontano.

We recommend that you read: “Le Parrocchie di Regalpetra” by Leonardo Sciascia and /or an
ideal extension “I ragazzi di Regalpetra” by Gaetano Savatteri.

For those willing to use film, a daily film development service (color or b/w) and digital scan
of the negatives will be available

GENERAL INFORMATION AND COSTS
Enrolment fee: € 450.00 and does not include travel, accommodations and meals.

ADMISSION:
You must have a digital SLR camera and a laptop computer
It is advisable to carry everything you need for digital photography
– Memory cards, batteries at least two body
– Memory card reader for downloading images.
– Software Photoshop or Lightroom, to display and process images
– Burning software or external hard drive
– Power strip

Those interested must fill out the registration form that we will send you via email and carry a
selection of up to ten individual photo prints or projects in the format you prefer.

DEADLINE: 25 June 2013

ABOUT THE TRIP:
ACCOMMODATION:
B&B located in Contrada Noce right next to the old house in which Sciascia wrote most of his
books. Opportunity to stay in double and single rooms (double room for single use € 30.00, €
25.00 single room, double room € 20,00 per person including breakfast). In the case of all
places will recommend other accommodation options. We will give you all the information on
how to reach Racalmuto Italy.

FLIGHTS:
Racalmuto is in the province of Agrigento. The nearest airport is Palermo or Trapani Birgi to,
where several low cost airlines, including Ryanair. From Agrigento you can reach Racalmuto
by train or bus. For those arrive at Palermo airport, let us know and we can arrange the trip to
Racalmuto with other members.
SHOBHA
Shobha was born in Palermo, Italy, daughter of Letizia Battaglia.
In 1980 she starts photo reporting for the daily newspaper “L’Ora”. Her pictures portray
Sicily’s political and social world during the years of the “mafia war”.
Now she lives between Italy and India, where she likes to tell, trough photography and video,
poetic stories, the invisible India that not makes to the news.
Her images always depict social and international issues, with special attention to women.
She has published on the most important national and international newspapers: Corriere
della Sera, La Repubblica-D, Espresso, Geo, Stern, Vanity Fair, Der Spiegel, The Sunday Times
and New York Times, Die Zeit Magazine.
1998 Shobha receives the World Press Photo award for “Gli ultimi Gattopardi” (Last
Liopards) a reportage on Sicily’s aristocracy.
2001 Shobha is awarded the Hansel-Mieth Preis for the reportage “Church and the Mafia”
with journalist Petra Reski.
2002 Shobha receives again the World Press Photo award with “Gli angeli della Medina” (The
angels of Medina) a reportage on African fashion of the stylist Oumou-Sy.
2004 She receives the Prix Giacomelli dedicated to the photographer Osvaldo Buzzi.
2010 She was awarded the CIVITAS, for the courageous civil and social commitment, a
symbol of friendship between Italy and India.
2012 She is invited to participate at the first edition of the Ragusa Festival Photos with a
photographic exhibition and video – “When the acid disfigures the soul”. Bangladesh 2010 and
at Nissa Photo Art in Caltanissetta.
2012 She participates at the International Festival of Photojournalism held in Perpignan with
a project of minors about clandestine horses racing.
2012 Photo Gallery Luigi Ghirri, Caltagirone “Storia d’amore (Love Story) – nine special boys
photograph Palermo with Shobha.”
She lives between India and Italy, where she is pursuing the project Mother India School,
between photographic workshop and volunteering.

Since 1991 Shobha is a member of the Contrasto Agency: www.contrasto.it

For information and enrolment please visit: www.motherindiaschool.com
Soraya Gullifa – +39. 3470942890 sorayamotherindia@gmail.com
Skype: motherindiaphotography

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Registration Form

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