Dal 20 luglio al 4 agosto si è svolta la ventunesima edizione del Festival Garfagnana Fotografia, attraverso mostre, incontri con gli autori, letture portfolio, workshop anche quest’anno ha proposto quanto di positivo la Fotografia D’Autore sa e vuole ancora esprimere.
Ospiti d’onore del Festival 2019 Shobha, che ha ricevuto la Fibula d’oro del premio “Rodolfo Pucci”.
Garfagnana Fotografia ha ospitato la mostra di Shobha, Mindfulness, nata dal forte desiderio di raccontare un nuovo stato d’animo, con cui il popolo del Nepal affronta, con grande dignità, la nuova realtà dopo il terremoto del 2015.
Nello splendido scenario dell’agriturismo Ai Frati di Pieve Fosciana si è svolto il workshop con Shobha: “Meditazione e fotografia”.
Si ringrazia, Il Comune di di Castelnuovo di Garfagnana che ci ha accolto con amore, un ringraziamento speciale a Pietro Guidugli, Presidente del Circolo Fotocine Garfagnana, Stefania Adami, Valeria Goli e a tutti i soci del Circolo per l’amorevole sostegno.
Un grazie cosmico a Fulvio Merlak, per la sorprendente intervista a Shobha, un grazie ancora alla meravigliosa giuria del 18° PORTFOLIO DELL’ARIOSTO – PREMIO FOSCO MARAINI, formata da: Orietta Bay, Critica fotografica, Daniele Cinciripini, Fotografo, photo editor, Luigi Erba, Fotografo e storico della fotografia, Roberto Evangelisti, Insegnante di fotografia , Shobha, fotografa,Enrico Genovesi, Fotografo, Fulvio Merlak, direttore di Portfolio Italia, Umberto Verdoliva, fotografo.
Un grazie di cuore alla bellissima accoglienza che abbiamo ricevuto, agli organizzatori, a tutti i partecipanti e colleghi, agli amici che sono venuti da lontano per conoscerci e lavorare insieme, creando bellezza, condivisione e tanta fotografia consapevole.
Qui di seguito la classifica della giuria del 18° PORTFOLIO DELL’ARIOSTO – PREMIO FOSCO MARAINI
1° Classificato: “Cosmodrome” di Raffaele Petralla di Roma
2° Classificato: “L’infinito viaggiare” di Paola Rossi di Imola (BO)
che riceveranno l’invito a partecipare alla selezione finale di PORTFOLIO ITALIA 2019.
3° Classificato ex-aequo: “Far South – nelle profonde terre di Calabria” di Michele Martinelli di Lucca 3° Classificato ex-aequo: “Smile” di Uliana Piro di Perugia
3° Classificato ex-aequo: “Dove finiscono i sogni quando ci si sveglia” di Silvia Ricci di Perugia
Premio FOSCO MARAINI per il reportage: “Lassù” di Beniamino Pisati di Montagna in Valtellina (SO) Per la sezione riservata ai soci del Circolo Fotocine Garfagnana la Giuria decide di segnalare:
“Amaltea” di Valeria Coli di Castelnuovo di Garfagnana
La giuria si complimenta con tutti i partecipanti per l’elevato livello raggiunto unitamente alla aumentata consapevolezza espressiva circa la valenza del portfolio quale strumento di comunicazione e d’arte fotografica.
MOTIVAZIONI DEI PREMI
1° Classificato: “Cosmodrome” di Raffaele Petralla di Roma
(Motivazione al momento non disponibile)
2° Classificato: “L’infinito viaggiare” di Paola Rossi di Imola (BO)
“Quando il tempo si arresta diventa luogo” scriveva Chawki Abdelamir (poeta iracheno) e ci sono luoghi che rappresentano il nostro intimo viaggio. Nel lavoro di Paola Rossi il luogo “sospeso” sedimentato nel tempo, diviene memoria, attesa, palpabile malinconia. L’infinito viaggiare è tutto questo. (U.V.)
3° Classificato ex-aequo: “Far South” – nelle profonde terre di Calabria” di Michele Martinelli di Lucca
“La complessa storia dell’umanità ha strutturato caratterizzazioni sociali e territoriali che ai giorni nostri son diventate eccellenze locali”. E’ con queste parole che l’autore apre la descrizione del suo approfondimento, realizzati nell’estrma punta meridionale della penisola italica.
Gli altopiani della Sila, nell’entroterra della regione calabra, sono da tempo terreno di transumanza, pratica a cui il nostro autore ha dedicato le sue attenzioni di fotogiornalista, restituendoci, con originalità e uso sapiente del mezzo, ogni specificità di questa tradizione. (e.g.)
3° Classificato ex-aequo: “Smile” di Uliana Piro di Perugia
Le ferite rimangono, ma dalle ferite stesse si può risorgere e rinascere. Un lavoro che ho subito apprezzato perché in questa composizione di immagini il visibile e l’invisibile sono distinti ma non separati. (S.)
3° Classificato ex-aequo: “Dove finiscono i sogni quando ci si sveglia” di Silvia Ricci di Perugia
Già le parole di Silvia Ricci sono una dichiarazione di una fotografia del sogno, del frammento svincolato dal reale. E’ altro da sé, ma non diverso da sé, un altro universo, anche perché tutto si sviluppa graficamente nel piccolo formato, quasi tascabile, in una scatola delle meraviglie …come il “Favoloso mondo di Amelie”. (L.E.)
Premio FOSCO MARAINI per il reportage: “Lassù” di Beniamino Pisati di Montagna in Valtellina
Il premio Fosco Maraini è assegnato a un’osservazione intensa ed onesta di un fenomeno complesso che è lavoro e scelta di vita assieme. Un’opera, dalla cifra stilistica chiara e lirica, frutto di un contatto prolungato e attento con gli uomini e le donne, pastori della Valtellina. (D.C.)
Segnalazione Sez. riservata soci del Circolo Fotocine Garfagnana “Amaltea” di Valeria Coli
Per la costanza stilistica del progetto, accompagnata dal “racconto” del luogo rurale e della vita di un uomo, con immagini avvolte da intensa poesia (U.V.)